Hic et Nunc

A Palazzo Libera (Via Garibaldi, 10 - Villa Lagarina) giovedì 20 marzo 2014, ore 20:30, incontro nell'ambito della mostra di Vincenzo Balena e Paola Grott "Passioni esistenziali nelle forme e nei colori ". Micaela Bertoldi conduce un dialogo con Ugo Morelli e Giuseppe Calliari.

...e se bellezza ci venisse incontro trasfigurando il giorno?

Giuseppe Calliari, musicista, insegnante alla Civica scuola musicale Zandonai di Rovereto, per molti anni critico musicale del quotidiano l’Adige, ha pubblicato contributi musicologici su Riccardo Zandonai, Renato Dionisi, Mozart e il suo tempo, i saggi Note sulla musica e le arti visive e Ferruccio Busoni. Trascrivere in musica l’infinito. Ha curato l’edizione degli Scritti sulla musica di Andrea Mascagni, le monografie dedicate a Camillo Moser e Giuseppe Nicolini e, per il sistema bibliotecario della Provincia di Trento, i cicli di incontri su Mendelsshon, Schumann, Chopin, Liszt, Mahler.
Coordinatore artistico dei cicli di letteratura e musica contemporanea Il silenzio e l’ascolto, Ut poesis musica, Musica e pensiero, ha creato molti testi per spettacoli che uniscono parola e musica di nuova composizione: dall’opera (Luna, Monsters Gallery, Le betulle di Satov) all’oratorio (Vigiliae su Nicola da Tolentino, S. Massenza, L’angelo e la stella) al reading scenico in musica: sulla cultura rinascimentale Gli Otia all’ombra delle Albere, Cinque notti, L’infinito mondo dal pensiero di Giordano Bruno, sul tempo di Mozart Due Natali, Portraits, Comete, Al Mondo Novo, quindi Contra Wagner da Nietzsche e Il grande Inquisitore da Dostoevskij, e Il quarto tempo dai Quattro Quartetti di T.S. Eliot.
Ha diretto l’allestimento di Ninfale del Garda e Nicolò d’Arco, su testi di Franco Farina, e dell’opera zandonaiana Il grillo del focolare. È membro del direttivo di ProCultura e Ucai (Unione cattolica artisti italiani) di Trento, e socio dell’Accademia degli Accesi di Trento e dell’Accademia roveretana degli Agiati.

Ugo Morelli (19.11.1951, Grottaminarda - AV) Studi presso l’Università di Bologna, laurea in Scienze Politiche, indirizzo politico-sociale e psicologico-organizzativo, tesi in Metodologia della ricerca e Tecniche di ricerca psicologica e sociale; studi, attività di ricerca e specializzazione in Psicologia sociale, Psicologia del lavoro e delle organizzazioni e Organizzazione aziendale nella stessa Università con la tutorship di Giovanni Pellicciari, Achille Ardigò, Romano Prodi, Augusto Palmonari, Guido Sarchielli. Studi nel campo del metodo per l’analisi delle relazioni asimmetriche, del conflitto e del potere, con la conduzione di Luigi Pagliarani, di Franco Fornari e di Michel Foucault. Studi e specializzazione nel campo dell’analisi psicosociologica del lavoro, delle organizzazioni e delle istituzioni con la conduzione e supervisione di Francesco Novara, Eugéne Enriquéz e Harold Bridges, Centro di Psicologia Adriano Olivetti Torino, Università degli Studi di Milano, Università di Parigi VII, Tavistok Institute on Human Relation, Londra.
Le attuali aree di studio e ricerca riguardano: lavoro, organizzazione e conoscenza; mente, apprendimento, educazione e formazione; conflitto, ricerca-azione e formazione-intervento; esperienza estetica, creatività e innovazione.
Le scienze psicologiche e della cognizione applicate al lavoro, all'organizzazione e alle forme di vita organizzativa, all'apprendimento, ai conflitti, alla formazione e all'esperienza estetica, sono i riferimenti fondativi delle sue attività di studio, ricerca e insegnamento, con riguardo particolare a: l’apprendimento umano, l’interazione mente-cultura e il miglioramento dei modelli e dei metodi dell’educazione e della formazione; il lavoro organizzato e l’evoluzione psicologica e culturale delle forme di vita organizzativa; i metodi e gli strumenti di ricerca azione per l’analisi e l’intervento riguardo ai conflitti e ai fenomeni complessi, globali e controversi; l’esperienza estetica, la creatività e l’innovazione.

Micaela Bertoldi è un’insegnante; impegnata in politica, ha rivestito vari incarichi istituzionali a Trento. Cofondatrice del Coordinamento Donne di Trento, componente di varie Associazioni Culturali. Particolarmente interessata ai diversi ambiti della cultura e dell’arte contemporanea, si dedica alla scrittura in prosa e in poesia. È autrice di Conversazioni Culturali radiofoniche per la Rai regionale.

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